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L’uomo più ricco della storia è vissuto alla fine del tredicesimo secolo. Ecco chi era

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Alessia Barra

Mansa Musa è considerato l’uomo più ricco di sempre, ecco chi era davvero, cosa faceva per vivere e a quanto ammontava il suo patrimonio

Quando proviamo ad immaginarci l’uomo più ricco del mondo, di solito, la nostra mente crea un’immagine precisa, ovvero lo stereotipo dell’uomo bianco in giacca e cravatta, orologio costoso al polso e sorriso smagliante mentre ci guarda con aria di superiorità da dietro alla scrivania, in un lussuoso ufficio dalle pareti di vetro, o ancora meglio: dall’interno della sua mega villa con vista.

Ma se vi dicessimo che l’uomo più ricco della storia non ha niente a che vedere con questa immagine?

Pare che a detenere il record di uomo più ricco di sempre, sia un certo Mansa Musa del Mali, vissuto nel XIV secolo. Ecco chi era quest’uomo e cosa faceva per vivere e per arrivare a possedere tutta questa ricchezza.

Chi era Mansa Musa?

Mansa Musa era un produttore e commerciante di oro e sale. Di preciso si occupava di importare questi beni dall’Africa occidentale al Mediterraneo.

Nato nel 1280 da una famiglia benestante in ottimi rapporti con il re, nel 1312 Mansa Musa prese il posto del re Mansa Abubakari quando questo’ultimo non tornò dalla sua spedizione nell’Atlantico.

Possiamo dire che questo fu un bene per la città di Timbuktu, che sotto il suo comando divenne una calamita per gli intellettuali di tutta l’Africa. Fu anche un governatore equo: usò la forza militare per unificare i territori dell’Africa, ma era anche un buon comunicatore e sapeva come guadagnarsi il rispetto del suo popolo e per questo motivo arrivò a controllare ben 400 città.

Mansa Musa, l’uomo più ricco della storia – informagiovanirieti.it

Nel 1324 decise di cominciare il pellegrinaggio alla Mecca, ma fece le cose in grande portando con sé un intero corteo di dimensioni impressionanti. Da questo possiamo dedurre che la sobrietà non fosse esattamente una sua caratteristica peculiare…

Ecco come Marco Aime descrive il pellegrinaggio, incorniciandolo nel giusto contesto storico di riferimento:

“Per comprendere la portata e il successo di quel pellegrinaggio, era necessario inquadrarlo in una cornice storico-geografica, cioè il sultanato del Mali, formatosi circa un secolo prima di Mansa Musa e divenuto uno degli imperi più importanti del Medioevo africano. La sua organizzazione politica, amministrativa e commerciale e la sua dimensione religiosa mostrano tratti di modernità inaspettata. A poco a poco pero i confini del Mali si erano fatti stretti, e per comprendere in pieno la portata di quegli eventi e stato necessario allargare la visuale, per seguire le innumerevoli rotte, di terra e di mare, che lo connettevano al mondo mediterraneo, al Medio Oriente e, indirettamente, all’Asia, dando vita a una sorta di globalizzazione economica, culturale e religiosa ante litteram”

Il segreto della ricchezza di Mansa Musa

Nonostante la sua posizione regale privilegiata, il vero segreto della sua ricchezza immane, che addirittura toccava i 500 miliardi di dollari, anche se alcuni sostengono che in realtà il suo patrimonio arrivasse agli 800 miliardi, risiedeva nel commercio.

Come abbiamo detto, l’oro e il sale che produceva ed esportava verso i paesi del Mediterraneo, gli consentivano di mettere da parte ingenti quantità di denaro. Però, non è tutto oro quel che luccica, perché per quanto la nostra descrizione di Mansa Musa per ora sia stata onorevole, bisogna sottolineare che parte della sua ricchezza derivava anche dal commercio di schiavi.

Il primo in classifica anche oggi

Secondo la classifica redatta da Forbes con gli uomini più ricchi al mondo relativa al 2024, l’uomo più abbiente del mondo sarebbe il francese Bernard Arnault con i suoi quasi 210 miliardi di dollari. A seguire troviamo Elon Musk con 182,6 miliardi e al terzo posto Jeff Bezos, con 177,5 miliardi.

Queste cifre da capogiro paragonate agli ipotetici 800 miliardi di dollari o ai più realistici 500 miliardi di dollari di Mansa Musa, possono solo impallidire. Questo fa riflettere e rompe del tutto lo stereotipo di cui vi abbiamo parlato all’inizio, in quanto Mansa Musa era un uomo di colore, che viveva nel Mali e la sua attività principale era il commercio.

A quanto pare i milionari di oggi non possono competere con questo ricco antenato che si dimostra anche quest’anno insuperabile. Probabilmente ci sono molti scheletri nell’armadio di Mansa Musa di cui conosciamo poco, ma non possiamo negare che sia stato a tutti gli effetti l’uomo più ricco che abbia mai camminato sul nostro pianeta.

Alessia Barra

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