Conto corrente: qual è il migliore per i minorenni?

Qual è il miglior conto corrente per minorenni? Sono numerose le offerte per avere un conto per la gestione dei soldi di bambini e ragazzi. Scopriamole insieme

L’apertura del conto corrente per minorenni può essere una necessità oppure un valido strumento per educare i propri figli al risparmio, ma per farlo è oppurtuno scegliere tra le offerte migliori, di modo da poter garantire un’ottima sicurezza e tutte le funzionalità che meglio rispondono alle esigenze della famiglia e del minore.

È vero, i minori non possono aprire un conto corrente in autonomia fino al compimento dei 18 anni, nemmeno se il conto è cointestato a uno dei genitori, ma è possibile però che questi ultimi possano aprire un conto corrente per minori il cui titolare sarà a tutti gli effetti solo il minore che potrà imparare a gestire i propri risparmi in modo da investirli per il proprio futuro.

Ma vediamo insieme quali sono le funzionalità dei conti correnti minorenni, come aprirli e soprattutto quali sono i vantaggi e quale conto corrente scegliere!

Cos’è il conto corrente minorenni

Il conto corrente per minorenni è un conto che viene aperto dai genitori e intestato a un minore di 18 anni che abbia compiuto almeno 12 anni, prima di quella età si parla infatti più propriamente di un libretto di risparmio.

Ragazzini che fanno acquisti
Foto | Freepik @freepik – Informagiovanirieti.it

 

Il conto corrente minorenni presenta in buona parte le stesse funzionalità di un conto intestato a un adulto. L’adolescente, infatti, può ricevere assegni, bonifici – ma anche la paghetta – fare acquisti con la carta abbinata al conto, consultare il saldo disponibile e prelevare sia in Italia che all’estero.

Presenta poi funzioni come il salvadanaio digitale in cui si può mettere da parte una piccola somma di denaro ogni volta che lo si desidera.

Il conto corrente minorenni presenta però alcune restrizioni come i limiti di spesa, di prelievo e platfond più bassi rispetto allo standard. Inoltre offre ai genitori o tutori del minorenne il comando parental control, di modo da poter supervisionare le spese e impostare volendo dei limiti.

Ma andiamo al sodo con la scelta del miglior conto corrente per minorenni. Può essere difficile orientarsi tra le diverse offerte degli istituti di credito, poiché esistono diverse proposte tra banche tradizionali e piattaforme innovative, ma vediamo quali sono.

I conti correnti migliori da aprire per un minorenne nel 2024

Iniziamo con Revolut, la società fintech con sede nel Regno Unito, ha realizzato un conto corrente appositamente per minorenni: Revolut <18, valido per i giovani tra 6-17 anni e che consente ai genitori di monitorare le spese dei figli, insegnando loro a gestire il denaro. I genitori possono impostare degli avvisi relativi alle spese.

Il conto corrente minori Revolut<18 consente:

  • un prelievo massimo a 120 euro al giorno);
  • di inviare denaro all’estero senza commissioni fino a 300 euro al mese;
  • al minore di spendere solo 1.200 euro con la carta Revolut<18;
  • di pagare bollettini PagoPa senza commissioni.

A questo si aggiunge anche Limite deposito, ossia l’importo massimo che il conto può contenere, in questo caso pari a 7.200 euro.

Passiamo poi a XME Conto UP! di Intesa Sanpaapertolo, il conto minorenni pensato per chi ha compiuto almeno 8 anni di età. Il conto può essere aperto online oppure in filiale da un genitore.

Il Conto XME Conto UP offre come funzionalità quelle di:

  • consentire ai genitori di controllare i limiti massimi di spesa, fissati a 200 euro giornalieri e 1.700 euro al mese;
  • salvadanaio tech grazie alla presenza di XME Dindi;
  • il canone gratuito;
  • consentire ai genitori di attivare bonifici ricorrenti per la paghetta e bloccare l’acquisto di determinati beni.
  • avere un importo massimo del conto di 20.000 euro.

Il conto HYPE Minori è il conto HYPE rivolto ai ragazzi tra 12-17 anni. L’apertura e la gestione del conto corrente sono a costo zero, così come le ricariche della carta prepagata collegata al conto.

Sono molteplici le funzionalità da prendere in considerazione tra queste le più importanti sono:

  • il costo del prelievo ATM gratuito fino a 250 euro al mese, dopodiché sarà di 2 euro a commissione;
  • la commissione di 1,15 euro per il pagamento di utenze e bollettini via pagoPA e CBILL,
  • il salvadanaio. Il minore potrà impostare un importo da accumulare entro una specifica data, fino al raggiungimento dell’obiettivo l’app offrirà assistenza per guidarlo nel risparmio;
  • il limite di deposito: 7.500 euro.

Tinaba under 18 è il conto corrente per minorenni offerto da Tinaba in collaborazione con Banca Profilo, senza spese né costi aggiuntivi, pensato per minorenni tra i 12-17 anni.

Con l’apertura del conto corrente minorenni verrà fornita una carta prepagata ricaricabile e sarà possibile:

  • effettuare 24 prelievi l’anno gratis in Europa, dopodiché ogni prelievo avrà un costo di commissione di 2 euro.
  • effettuare bonifici, benché è previsto un limite di 1.500 euro al giorno;
  • creare uno o più Gruppi Tinaba, in modo da poter condividere le spese da affrontare con amici e famiglia.
  • per i genitori controllare le spese del figlio tramite il parental control
  • avere un limite di deposito di 12.500 euro

Sella Junior è un conto prepagato per minori tra i 12-17 anni offerto da Banca Sella. Il costo del conto è di 1 euro al mese (12 euro l’anno), più 5 euro per l’invio della carta prepagata. Il conto offre una app dedicata e strumenti di monitoraggio come Statistiche e Salvadanaio digitale.

Con il conto Sella Junior i minori potranno:

  • prelevare fino a 250 euro al giorno;
  • fare acquisti via app ma ciò è valido solo per gli utenti che abbiano compiuto almeno 14 anni;
  • avere un limite di deposito di 7.500 euro.

Inoltre, per ragioni di sicurezza, non sarà possibile effettuare certe tipologie di acquisti con la carta come quelle per alcolici, sigarette e prodotti per il gioco d’azzardo.

Let’s Bank Banco BPM è il conto corrente per minori tra i 12-17 anni. Il conto, a canone zero, offre una carta di debito gratuita. Grazie all’offerta pensata da Banco BPM, i minori avranno la possibilità di:

  • prelevare in contanti, ma solo a partire dai 13 anni e tramite carta di pagamento;
  • effettuare pagamenti con addebito;
  • versare denaro tramite contanti, assegni o bonifico,
  • avere un limite deposito di 10.000 euro.

Per i genitori è possibile stabilire i limiti di prelievi e versamenti che i propri figli potranno effettuare mensilmente.

Conto Teen! è il conto corrente per minorenni tra 13-17 anni di BPER Banca. Il conto, a canone gratuito, offre ai genitori la possibilità di monitorare le spese dei figli.

Tramite il parental control i genitori saranno informati tramite notifica se il minore dovesse superare il limite di 300 euro mensili previsto per i prelievi.

Il Conto Teen BPER offre:

  • prelievi senza commissioni e una carta di debito inclusa e una carta prepagata ricaricabile.
  • un costo dei bolli pari a 8,55 euro a carico del cliente se ha una giacenza superiore ai 5.000 euro;
  • un limite deposito di 100.000 euro poiché la Banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

Unicredit offre ai minori il conto Genius Teen pensato per i ragazzi tra 13-17 anni. Il conto consente loro di gestire i propri risparmi, senza spese di apertura o di gestione. Per chi ha compiuto 14 anni è disponibile anche la carta prepagata con cui fare acquisti.

Con il conto Genius Teen i minori saranno in grado di:

  • ricevere bonifici;
  • effettuare versamenti e prelievi di contanti, con un limite giornaliero oppure mensile di 2.500 euro;
  • avere un limite di giacenza 10.000 euro.

È importante sapere poi che ogni anno verrà calcolato un tasso di interesse pari a + 0,20% delle somme depositate.

Il Conto Crédit Agricole Teen è riservato ai minorenni tra i 13-17 anni con carta di debito inclusa. Al compimento dei 18 anni il conto avrà un costo di 48 euro l’anno.

Il conto Crédit Agricole Teen offre ai giovani a possibilità di:

  • prelevare fino 500 euro al giorno;
  • ricaricare fino a 1.000 euro al giorno;
  • contattare l’assistenza clienti, raggiungibile solo tramite numero verde, dal lunedì al sabato;
  • avere un limite di deposito di 10.000 euro.

Il contro di questo conto corrente è il fatto che i prelievi prevedono una commissione di 2,10 Euro.

Il Conto Teen di Banco di Sardegna è dedicato ai giovani tra i 13-17 anni e prevede un canone gratuito fino a 5.000 euro di giacenza, oltre è previsto un canone trimestrale di 8,55 euro.

Il Conto Teen di Banco di Sardegna offre:

  • prelievi gratuiti ma solo agli sportelli BPER, mentre per le altre il prelievo ha una commissione di 2,70 euro.
  • una carta di debito Teen Card circuito V-Pay al costo di 23,50 euro;
  • un limite di deposito fino a 100.000 euro.

SelfyConto della Banca Mediolanum presenta un canone gratuito per tutti gli under 30 e quindi anche per gli under 18.

Il SelfyConto di Mediolanum offre:

  • l’opportunità di richiedere una carta di debito a costo zero;
  • la possibilità di prelevare agli sportelli ATM sono gratuitamente.
  • un costo dell’imposta di bollo pari a 34,20 euro se si ha una giacenza media maggiore ai 5.000 euro.

Illimity è il conto corrente under 18 nato da un’idea di Corrado Passera, ex Ministro dello sviluppo economico del governo Monti. L’apertura e gestione del conto avverrà a zero costi.

Il conto Illimity offre:

  • le più aggiornate tecnologie anti-hacking;
  • molteplici funzioni volte allo sviluppo nel minore di una corretta gestione dei risparmi.
  • un’imposta di bollo 34,20 euro per giacenze oltre i 5.000 euro.

YAP è un’app di pagamento sviluppata da Nexi, azienda italiana che offre servizi di pagamento digitali, disponibile anche per ragazzi dai 12-17 anni.

Per poter richiedere YAP è necessario scaricare la app e aprire un conto, i genitori dovranno sottoscrivere l’autorizzazione per l’uso del minore. Con YAP i minori potranno:

  • effettuare e ricevere bonifici;
  • pagare nei negozi fisici e online del circuito Mastercard.

La sicurezza della carta è garantita dalla presenza di una password YAP e da una password del telefono a cui si può aggiungere l’impronta digitale o il riconoscimento facciale.

Per ogni pagamento effettuato dal ragazzo, il genitore riceve una notifica e, raggiunta la maggiore età, la carta con IBAN YAP viene convertita in una carta di pagamento per maggiorenni.

Come e perché aprire un conto corrente minorenni nel 2024

Il conto può essere aperto solo dai genitori o dai tutori del minore, poiché occorre la loro autorizzazione e firma. L’apertura avviene online accedendo al sito o all’app della banca, oppure presso una filiale della stessa.

Shopping bambini
Foto | Freepik @prostoleeh – Informagiovanirieti.it

 

Alcuni istituti richiedono necessariamente la presenza di entrambi i genitori, altri solo uno di essi, purché legittimato. Inoltre, si consiglia solitamente di aprire il conto corrente quando il minore ha compiuto almeno 12 anni.

Per aprire un conto corrente saranno necessari alcuni documenti, quali:

  • documento di identità dell’adulto (genitore o tutore) in corso di validità;
  • documento di identità del minore in corso di validità;
  • documento che attesti il legame di parentela o la patria potestà sul minore.

Anche la chiusura del conto per minorenni può essere semplice e rapida, ma ciò dipenderà dalle norme dell’istituto di credito, in ogni caso dovrebbe essere un’operazione gratuita come previsto dal decreto Bersani 223/2006.

Il conto corrente minorenni, in realtà, non è solo uno strumento per far sì che i minori ricevano paghetta e bonifici in maniera sicura, ma si rivela essere un ottimo strumento finanziario per educare bambini e adolescenti al risparmio, nonché alla gestione di un budget stabilito dai genitori, sfruttando le molteplici funzionalità che un conto corrente offre.

Intestare poi un conto corrente o un libretto di risparmio a un minore consente di investire nel suo futuro, facendo sì che fin da giovane adulto o adulta possa ritrovarsi con un piccolo capitale da poter adoperare per i propri progetti, finanziandosi gli studi o un’attività.

Un altro vantaggio è dato dall’assenza di costi: i conti corrente per minorenni non prevedono spese di apertura (o di chiusura) e di gestione. Nella maggior parte dei casi l’imposta di bollo a carico della banca fino al compimento dei 18 anni.

Inoltre, i genitori possono monitorare i movimenti effettuati sul conto corrente, impostare ulteriori limiti oltre a quelli imposti dalle condizioni contrattuali attraverso la funzione di parental control. Infine, al compimento di 18 anni, il figlio (o nipote) potrà gestire in piena autonomia il proprio conto corrente.

Come scegliere un conto corrente per minorenni

La scelta di un conto corrente per minorenni è un passo importante, che deve essere compiuto con estrema attenzione. Infatti, è consigliabile valutare le funzionalità anche in base a possibili scenari futuri, ad esempio come bloccare in maniera tempestiva il conto in caso di smarrimento della carta, ma non solo.

Per potersi orientare nella scelta tra i migliori conti correnti per minorenni è opportuno prendere in considerazione diversi criteri quali:

  • Età del minore. Non tutte le banche, infatti, offrono gli stessi servizi per minorenni di età inferiore ai 14/15 anni.
  • Massimali della carta, è importante capire quali siano i massimali adeguati all’età e alle esigenze del minore.
  • Parental control. Una funzionalità essenziale che la banca deve offrire ai genitori, in modo da monitorare le spese del minore e bloccare la carta in caso di smarrimento.
  • Home banking dovrà essere funzionale, semplice e intuitivo, in modo che i genitori possano gestire il conto corrente insieme al minore.

Presi in considerazione questi aspetti si può quindi procedere alla ricerca sia online, confrontando le varie offerte delle banche, avvalendosi magari anche delle recensioni degli utenti, sia in presenza recandosi presso la filiale di interesse e chiedere informazioni.

Una volta vagliate le diverse offerte, bisognerà solo scegliere quella che meglio risponde ai criteri e alle esigenze della propria famiglia.

Gestione cookie