Tutte le cose da sapere su Gabriel Attal, il nuovo primo ministro francese

Tutto sulla figura politica emergente Gabriel Attal, il nuovo primo ministro francese, tutte le cose da sapere sul suo background, politiche e ambizioni

Gabriel Attal è diventato recentemente il capo del governo francese, succedendo ad Elisabeth Borne. Questo politico emergente è stato al centro delle luci dei riflettori in Francia negli anni recenti e si posiziona ora tra i massimi esponenti politici del paese. Nel seguente articolo ti forniremo una panoramica completa su Gabriel Attal, la sua traiettoria politica, le sue convinzioni principali e la sua vita privata.

Ti illustreremo chi è il nuovo leader del paese e che cosa ci si può attendere dalla sua gestione della nazione.

Elisabeth Borne ha dato le dimissioni il 9 gennaio

La premier francese, Elisabeth Borne, ha presentato le sue dimissioni, rendendo ufficiale una decisione che era già oggetto di speculazioni, successivamente al suo incontro con Macron presso l’Eliseo.

Borne ha avuto un mandato di meno di due anni. Ci si aspettava un rimescolamento del governo e ci sono state delle voci su una possibile successione da parte di Gabriel Attal, 34 anni, ex portavoce di Matignon e attuale ministro dell’Educazione.

Altri candidati potenziali erano rappresentati dal ministro delle Forze Armate, Sébastien Lecornu, e l’ex ministro Julien Denormandie.

Gabriel Attal: chi è la figura emergente della politica francese

Emmanuel Macron, il leader francese, ha nominato Gabriel Attal, ex ministro dell’Istruzione, per succedere a Elisabeth Borne come nuovo capo del governo. Questa è la prima modifica annunciata da Macron per dare nuovo slancio al suo mandato.

Gabriel Attal
Foto | @commons.wikimedia.org – informagiovanirieti.it

 

Gabriel Attal, a 34 anni, è il più giovane capo del governo della Quinta Repubblica. Laurent Fabius, nel 1984, assunse l’incarico a 37 anni. L’Eliseo ha ufficializzato l’incarico di Gabriel Attal come nuovo capo del governo francese con un comunicato: “Il capo di stato ha nominato Gabriel Attal capo del governo e gli ha dato l’incarico di formare un nuovo esecutivo”. La notizia è emersa mentre Attal era in un incontro con i capi delle scuole in veste di ministro dell’Istruzione. Le sue ultime parole ai dirigenti scolastici sono state: “Sarò sempre vicino alla scuola”.

Dalle origini alla nomina a primo ministro: la storia di Gabriel Attal

A soli 34 anni, Gabriel Attal, l’ex Ministro dell’Istruzione e della Gioventù, è diventato il primo ministro più giovane nella storia francese, infrangendo il precedentemente record-stabilito da Laurent Fabius che aveva 37 anni quando divenne primo ministro nel 1984. Attal, che è succeduto ad Elisabeth Borne dopo la sua rinuncia, ha preso il posto di capo del governo francese su nomina del presidente Emmanuel Macron.

La vita privata di Gabriel Attal

Nativo di Clamart, situato a limiti di Parigi, nella regione di Hauts de Seine, Gabriel Attal ha dimostrato un notevole percorso di vita a dispetto della sua giovane età. È uno dei politici più amati in Francia, con un 40% di opinioni a suo favore. È figlio di Yves Attal, un produttore di film e avvocato, che è scomparso nel 2015 all’età di 66 anni. Gabriel ha radici in Tunisia attraverso il lato ebreo della sua famiglia, tuttavia sua madre, Marie de Couriss, di origine russa della città di Odessa, lo ha allevato seguendo la fede cristiana ortodossa. Dichiaratamente gay, dal 2017 è sposato con il parlamentare europeo Séjourné.

La vita politica di Gabriel Attal

Gabriel ha avviato il suo percorso politico con il Partito socialista, prima di diventare uno dei più stretti alleati del presidente della Repubblica e conseguirne vari successi, dapprima come portavoce del governo e successivamente come ministro.

È stato portavoce del partito La République en Marche, fondato da Macron nel 2016 ed è stato eletto al parlamento nel giugno 2017 dopo la vittoria del partito nelle elezioni legislative (e rieletto nel giugno 2022). Ha servito come Segretario di Stato per l’Istruzione dal 2018 al 2020, poi come portavoce del Governo fino al 2022 e Ministro delegato per i Conti pubblici dal 2022 all’estate del 2023.

Nell’anno passato, a luglio, è stato nominato Ministro della Pubblica Istruzione e della Gioventù dalla Prima Ministra Borne. Un incarico molto importante per il nuovo Primo Ministro, che ha dichiarato che sosterrà “sempre” il mondo dell’educazione.

Durante una conferenza online con presidi e rappresentanti dell’istruzione, ha espresso con vigore il suo credo che l’educazione sia “l’utensile più potente per rivoluzionare la società”. “Indipendentemente dai future sviluppi, questo credo continuerà a guidarmi e vi garantisco che sarò sempre al vostro fianco”, ha promesso Attal, contemporaneamente alla conferma dei media della sua nomina a capo del Palazzo Matignon, la prestigiosa residenza del governo a Parigi.

Il discorso di insediamento di Gabriel Attal, le sue prime parole

Il nuovo Primo Ministro francese, proprio di fronte a Matignon, ha tenuto il suo discorso inaugurale dopo il passaggio della leadership da Elisabeth Borne. Ha menzionato che il più giovane Presidente della nazione ha nominato il più giovane Primo Ministro, e questo è un chiaro simbolo di audacia e fiducia nella gioventù. Attal ha poi espresso gratitudine alla Premier precedente, lodando la sua azione e coraggio, e il suo esempio personale ed etico. All’addio infatti, il personale del governo riunito nel cortile ha salutato Borne con un’ovazione. Così si conclude il cambio di potere tra Borne, 62 anni, e il 34enne Gabriel Attal.

Attal, visibilmente emozionato e tremante per il freddo della capitale, ha accolto il passaggio di responsabilità. Borne, prima di augurare successo al suo “erede”, ha rivolto un messaggio a tutte le donne, a cui aveva dedicato il suo mandato, incoraggiandole a perseverare perché il futuro è loro.

Attal ha successivamente annunciato il suo intento di agire immediatamente per mantenere il controllo sul destino del paese. Ha ribadito la sua gratitudine e fedeltà a Macron, di cui è sempre stato un allievo, ed ha delineato i suoi primi piani in programma: incontrare le forze vibranti del paese entro questa settimana, con il proposito di ascoltare e rispettare sempre le opposizioni. Infine, ha assicurato ai francesi che potranno sempre contare su di lui.

Il Primo Ministro ha già iniziato la sua prima missione questo pomeriggio, facendo un viaggio nel Pas-de-Calais, situato nel nord della Francia, per dimostrare l’attenzione del governo verso le aree che sono state vittime delle alluvioni.

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